Impianti attenti anche al consumo di energia.
Sistemi di recupero del calore dell’aria aspirata con scambiatori aria-aria con motori ad alta efficienza azionati da inverter.Recupero da fonti di calore disperso: grandi motori, frigoriferi, compressori, forni, ecc.
Meno energia, meno costi, meno inquinamento
Un moderno impianto non può prescindere dal consumo energetico richiesto. Negli impianti di aspirazione e filtrazione vi sono due componenti principali di consumo energetico: la prima evidente, data dalla sommatoria dei consumi dei suoi componenti (in genere i motori di ventilatori, pompe, compressori, ecc.); la seconda latente, dovuta al calore contenuto nell’aria ambiente espulsa che viene rimpiazzata da aria esterna normalmente più fredda in particolae nei mesi invernali con gli impianti di riscaldamento in funzione.
Quest’ultima può essere drasticamente ridotta mediante impianti di recupero calore basati su scambiatori aria-aria che utilizzano l’aria ambiente inquinata che viene espulsa per pre-riscaldare l’aria esterna di rimpiazzo che viene poi reimmessa nell’ambiente tramite appositi sistemi di distribuzione.
Analoghi impianti possono essere realizzati per recuperare il calore prodotto da importanti fonti di calore altrimenti disperso (grandi motori, compressori, frigoriferi, forni, ecc.) e reimmetterlo in ambiente dopo filtrazione a scopo di riscaldamento.
Sotto un esempio di calcolo del risparmio economico ottenibile.
Giudici Raffaele mette a disposizione un programma gratuito per poter stimare il risparmio energetico a seconda dei valori delle singole aziende. Contattaci subito e richiedi il programma!
La nostra azienda opera dal 1951 nel settore degli impianti di aspirazione e filtrazione dell'aria negli ambienti industriali. 70 anni di esperienza che oggi ci consentono di fornire ai nostri clienti un servizio completo per ogni esigenza.
Leggi le news